Samos

l'isola di Pitagora

AGOSTO 2007  

Samos è capitata per caso.  
Quell'anno non avevamo potuto programmare le vacanze per svariati motivi, per cui il 13 agosto siamo andati in agenzia viaggi per vedere se riuscivamo ad andare comunque in Grecia, anche all'ultimo momento.
Evidentemente gli Dei dell'Olimpo erano dalla nostra parte: un bel volo scontato era pronto per noi, e ci avrebbe portato a Samos. Era un paio d'anni che quest'isola ci incuriosiva: grande abbastanza per saziare il nostro spirito curioso di viaggiatori, ma essendo lontana dai circuiti del turismo di massa era più complicata da raggiungere.

Al ritorno a casa la prima cosa da fare, dato che la partenza era prevista solo 4 giorni dopo, era trovare una sistemazione per il nostro soggiorno. Dopo alcuni tentativi troviamo una stanza in un piccolo hotel proprio nel centro di Pytaghorion, a pochi chilometri dall'aeroporto.  Perfetto, la nostra vacanza può cominciare!


Al nostro arrivo a Samos siamo stati accolti da un caldo terrificante, situazione che non ci ha mai abbandonato per tutto il periodo del soggiorno, con picchi che superavano i 40 gradi, e di sera le temperature non scendevano mai sotto i 30 gradi; sentivamo la mancanza del meltemi frizzante delle isole Cicladi, a cui eravamo abituati!

Dopo aver noleggiato l'auto, ci tuffiamo nell'esplorazione dell'isola!

L'isola


Samos si trova a nord del Dodecaneso, nell'Egeo Settentrionale, ed è l'isola più vicina alle coste turche.
E' un'isola di medie dimensioni (la sua lunghezza massima è di 43 chilometri) con una grande varietà di paesaggi, aspre zone impervie, paesini di montagna dove il tempo sembra essersi fermato, ma è anche ricca di tranquilli litorali adatti a tutti coloro che desiderano vacanze in relax, e fertili campagne dove si produce il vino che rende famose le terre di Samos.
E' frequentata prevalentemente da famiglie e coppie con il desiderio di evitare la confusione tipica di altre isole, soprattutto in alta stagione.

 Località da visitare

Samos

la città di Samos è il capoluogo dell'isola, detta la Chora.
Si distende lungo un ampio golfo, e si protende verso le vicine colline.
E' una cittadina che va scoperta con belle passeggiate e goduta di sera, quando diventa più movimentata.
Nel periodo in cui l'abbiamo vista noi, tenete conto che era il lontano 2007, non ci aveva entusiasmato, ma vorremmo tornarci per ritrovarla più curata. 
Noi avevamo trovato una città piuttosto caotica, con la via centrale un pò decadente, con tanti locali chiusi ed edifici da ristrutturare.

Le abitazioni sono abbastanza moderne e la città tende ad espandersi.
E' il centro amministrativo ed economico dell'isola.

Per scoprire la città si possono fare delle belle passeggiate lungo il mare, dove si possono ancora vedere i vecchi magazzini del porto, quasi in stato di abbandono a dire il vero, o percorrere le ripide e strette stradine di Vathi, la parte vecchia di Samos, che hanno mantenuto le caratteristiche di sempre, con le case antiche e i loro tipici balconcini chiusi di origine musulmana.

La zona più frequentata è però Piazza Pitagora, nel centro della Chora, dove si trova il famoso monumento del Leone, una imponente statua in marmo (in foto).
E' in questa zona centrale che si concentrano i bar, i ristoranti e i negozi.
Pythagorion
si trova vicina all'aeroporto; vi è un porticciolo molto carino ed è pieno di locali dove trascorrere una serata all'insegna del buon cibo e del divertimento, ma senza toccare i picchi di confusione tipici di altre isole.
E' un paesino molto pittoresco e vivace, ideale per trascorrervi qualche giorno!

Come suggerisce lo stesso nome di questo centro turistico, qui nacque il famoso matematico e filosofo Piatagora.
Al porto la statua di Pitagora illustra il suo celebre Teorema, e fornisce l'occasione per fare un ripassino di geometria...

Le barchette colorate dei pescatori animano il bel porticciolo.
La Chiesa principale di Pythagorion è molto bella e imponente, e la sera l'illuminazione la rende ancor più maestosa.

Abbiamo anche visitato un piccolo monastero sulla collina panoramica, che consigliamo anche a voi: la Panagia Spilianis, con una grotta votiva molto interessante.
Kokkari 
è il secondo centro turistico dell'isola, si trova a circa venti km da Pythagorion e qui abbiamo trascorso la seconda parte del soggiorno.
Si trova nella zona centrale dell'isola ed è una valida soluzione per esplorare tutte le sue spiagge.
E' un paesino veramente romantico e pittoresco!
Kokkari è la località più suggestiva dell'isola, con belle spiagge nei dintorni, davvero comode e dalle acque cristalline.

Karlovassi

è un centro piuttosto esteso, ma prevalentemente industriale e commerciale, che si trova sulla costa nord-occidentale.
Passeggiando per la città si possono incontrare diverse abitazioni signorili, testimonianza di un passato ricco, laboratori artigianali e stabilimenti industriali, molti dei quali abbandonati, ma soprattutto grandi e belle chiese, come quella bizantina nella foto.

Ma vi consigliamo di raggiungere questa zona a nord soprattutto per le sorgenti che danno luogo a corsi d'acqua e a paesaggi rigogliosi, fino alle famose cascate di Potami.
La grande chiesa di Karlovassi

Le SPIAGGE


Samos ha principalmente spiagge di ciottoli di dimensioni mediamente piccole e sono tutte attrezzate, almeno in parte, in quanto per poter godere al meglio questi lidi è spesso utile un lettino ed un ombrellone per proteggersi dal caldo e dal forte vento.
Noi abbiamo visitato le spiagge di Tsambou, Ireon, Tsamandou, Posidonio e Potokaki ma vi segnaliamo le due spiagge che ci sono piaciute di più, e che hanno curiosamente lo stesso nome:

 PSILI AMMOS

Una si trova sulla costa sud occidentale, è molto bella ma richiede circa un'ora di auto da Kokkari dovendo attraversare la parte centrale dell'isola.

Tutta la fatica del viaggio viene ricompensata dalla bellezza di questa spiaggia, con il fondale sabbioso (piuttosto strano sull'isola....) e ricco di pesci!
Dopo diverse spiagge di ciottoli, finalmente la sabbia!
Il mare e' trasparente, il panorama e' suggestivo, ma anche il caldo torrido e il forte vento non scherzano!
Spiaggia di Psili Ammos a sud-ovest
L'altra spiaggia di Psili Ammos si trova invece sulla costa sud orientale e si raggiunge con facilità; anche qui la spiaggia è  attrezzata ed il mare è fantastico, liscio come l'olio, e pur essendo in pieno agosto non l'abbiamo mai trovata affollata.
Caratteristica di questa spiaggia è di avere la costa turca a portata di alcune bracciate, come forse riuscite a vedere dalle nostre foto; a separare l'Europa dall'Asia vi è un mini isolotto, praticamente uno scoglio, dove sventola fiera una bandiera greca che afferma senza ombra di dubbi che si tratta ancora di territorio ellenico!

POTAMI:

dopo aver visitato il villaggio panoramico di Vourlotes, abbiamo raggiunto la bella spiaggia di Potami, dove finisce la strada a nord-ovest.
Qui abbiamo fatto un bellissimo bagno nelle sue acque cristalline e passeggiate in mezzo alla natura.
Da segnalare nei pressi della spiaggia di Potami un bel bosco dove effettuare una escursione lungo le rive di un fiume (in greco Potami significa "fiume'): per chi ha voglia di immergersi in un'acqua piuttosto fredda vi e' anche la possibilità di raggiungere delle caratteristiche cascate.
Noi abbiamo interrotto a metà il viaggio per paura di mettere a repentaglio la macchina fotografica e per evitare una congestione, essendo passati in pochi minuti dai 40 gradi della spiaggia a 15 gradi.

ESCURSIONI SULL'ISOLA


Partendo dalla città di Samos, seguendo la costa in direzione nord-est, abbiamo raggiunto la Spiaggia di Agia Paraskevì (Santa Venerdì), proprio dove finisce la strada, senza incontrare peraltro molte altre spiagge; la zona è tranquilla, caratterizzata dalla chiesetta che da' il nome alla spiaggia.
Da qui si puo' proseguire verso sud, fino a Posidonio,  sulla punta estrema a sud-est (a 11 km da Samos); il villaggio che si affaccia sulla tranquilla  baia e' molto carino, ma la spiaggia è piuttosto stretta.

Partendo da Pythagorion, ad ovest si trova la lunga spiaggia di Potokaki, praticamente all'aeroporto... dove abbiamo trovato un bel mare limpido e calmo, e lì vicino la spiaggia di Ireon, carina ma non indimenticabile.
In questo tratto di costa a sud le spiagge sono sempre misto ciottoli e sabbia.
In questo zona merita una visita il Monastero della Panagia Spilianis, in una posizione davvero panoramica sopra Pythagorion, dove si puo' visitare la grotta votiva con le celle dei monaci.

Partendo da Kòkkari, sulla costa nord, dopo circa due km si raggiunge il golfo di Tsamadou, con la sua famosa spiaggia: il mare è bello, verdissimo e trasparente, ma anche qui la spiaggia è di ciottoli e totalmente attrezzata, caratteristiche che contraddistinguono la maggior parte delle spiagge di Samos (ad eccezione delle nostre due super favorite spiagge sabbiose di Psili Ammos).
Sempre ad ovest di Kòkkari, abbiamo raggiunto a piedi a meno di due km la bellissima baia di Lemonakia, con la sua spiaggia attrezzata di ciottoli.
Questo tratto di costa a nord è molto esposto ai venti, il mare a volte è un pò mosso, vento e onde non mancano mai, e proprio per questo è molto frequentato e amato dai surfisti.

Girovagando per la parte centrale dell'isola, si incontrano tanti villaggi ben tenuti come Mytilini, ma anche molti altri, che meritano sempre e comunque una visita, alla scoperta di un angolo fiorito, uno scorcio sulle montagne, una piazzetta o una incantevole chiesetta.

In conclusione, Samos ci è rimasta nel cuore dopo averla visitata e girata in lungo e in largo per 15 giorni.
In particolare ci siamo portati a casa il ricordo del nostro luogo preferito, Kòkkari, così romantico e pittoresco, che ci ha regalato tante belle cenette in riva al mare e i più  bei momenti di relax sulla sua spiaggia libera, al riparo dai venti, con il mare tranquillo e pieno di pesciolini!
E' l'ideale per chi desidera trascorrere le proprie vacanze in serenità godendosi la splendida atmosfera greca facendo il pieno di sole, mare e buon cibo!
Michela e Maurizio