MYKONOS

L'isola cosmopolita che sa conquistare tutti

Mykonos, la famosa isola cicladica meta di tanti giovani e giovanissimi provenienti da tutto il mondo, l'abbiamo incrociata molte volte durante i nostri viaggi alla scoperta delle altre isole dell'arcipelago; le nostre soste sono state piuttosto brevi, ma sempre  piacevoli e sorprendenti.
Cercheremo di fare un pò la sintesi dei ricordi dei nostri passaggi sull'isola.
Questa è comunque l'immagine che ci è rimasta più nel cuore,  e che ogni volta torniamo a goderci e a fotografare,  la "Little Venice",  sempre nel medesimo punto, un attimo prima che il sole tramonti, con la magia dei suoi colori:

Agosto 2011.

Sono ormai tre anni che Mykonos è la nostra base di partenza delle sospirate vacanze estive.
Quest'anno però, per la prima volta, avendo il volo di ritorno in partenza da Mykonos, ci siamo detti: ma perchè non ci buttiamo anche noi nella pazza vita di quest'isola cicladica?  In tutta sincerità, dopo aver prenotato l'aereo con il consueto largo anticipo, ci siamo più volte chiesti, ma che ci facciamo noi a Mykonos per 4 giorni? ... sarebbe meglio goderci di più l'isoletta paradisiaca di Koufonissi... ma la risposta ce la siamo data di fronte al primo tramonto! 

La nostra avventura 2011 a Mykonos è iniziata, dopo un viaggio da Koufonissi con l'Express Skopelitis fino a Naxos e poi con il Superferries II, con la ricerca della camera al nostro arrivo al porto nuovo.

Appena sbarcati siamo stati assaliti da alcuni affittacamere che ci offrivano le loro stanze; appena sentite le parole "centre town" ci siamo rivolti alla signora Sofia Asteri. Con 70 euro (ne voleva 80)  abbiamo pernottato in una minuscola stanza che però aveva il vantaggio di essere a pochi metri dalla Little Venice, la zona più pittoresca, tra la stazione dei bus e il promontorio dei mulini. Sicuramente non ricorderemo questa sistemazione come la migliore della nostra vita, ma era silenziosa, comoda e i due figli di Sofia sono stati molto gentili (il giorno della partenza ci hanno accompagnato all'aeroporto facendoci risparmiare qualche euro, il che non guasta mai).

Agosto 2013.

Anche questa volta abbiamo fatto una breve sosta di un giorno al rientro da Naxos.
Dopo una veloce sistemazione al Dina's Room (una struttura semplice e pulita situata in alto, non molto centrale ma collegata alla stazione dei bus da una stradina di 300 metri, il cui simpatico gestore ci ha aspettato al porto all'arrivo, e ci ha accompagnati all'aeroporto il giorno seguente, il tutto per 75 euro a camera), siamo partiti alla scoperta di una spiaggia, e abbiamo scelto la nostra destinazione in base agli orari dei bus.

Agosto 2017.
Nel 2017 Mykonos ha chiuso in bellezza una settimana trascorsa a Paros, prima del triste rientro a casa.
All'arrivo al porto attendeva il simpatico Dimitris del Whit INN Hotel di Tourlos, che vedete in foto. Lo studio è in alto, in zona panoramica, poco a lato del porto nuovo, dove siamo arrivati con il Paros Jet. La stanza è spaziosa ed ha un bel pergolato con sdraio, sedie e tavolino.

Peccato davvero rimanerci solo per una notte !!! ...
Non costa pochissimo, 182 euro con la colazione, ma siamo a Mykonos e questo è lo standard per una camera "economica".
Questo studio tutto bianco, incastonato sulla costa della montagna rocciosa, è talmente rilassante che non fa venir voglia di andarsene in giro; ci siamo goduti un pò di relax qui, con il solo sottofondo del fruscio del vento ... e con lo sguardo sul mare oltre la finestra!
Dobbiamo onestamente dire che in pieno agosto alcuni aspetti di Mykonos non ci sono piaciuti: l'eccessivo traffico,  il rumore,  i prezzi delle taverne, le spiagge sovraffollate,   ma molte cose invece ci hanno conquistato:  innanzitutto la bellissima Chora. Il capoluogo dell'isola è una città elegante e curata, con le sue stradine piene di negozi; ci ha colpito un posto curioso dove, a prezzi non propriamente modici, mettendo i piedi a bagno in un acquario, dei simpatici pesciolini ti fanno la pedicure.
E poi il suo mare cristallino è davvero stupendo!
I nostri brevi soggiorni a Mykonos sono letteralmente volati tra lo shopping nelle vie del centro e le giornate in spiaggia.

Mykonos Town (la Chora)

la citta' e' molto bella, tipicamente cicladica con le case tutte bianche, la sua iper fotografata "Little Venice", i famosi Mulini, la Chiesa di Paraportiani.
Se amate lo shopping è la località che fa per voi: i negozi delle eleganti stradine del centro sono originali e molto colorati, e sono tantissimi...
I vicoli sono da scoprire, passeggiata dopo passeggiata, ogni angolo regala una sorpresa; noi siamo diventati padroni delle stradine che si intersecano fra di loro alla terza sera...

Le SPIAGGE dell'isola

In genere sono attrezzate ("purtroppo"... per quanto ci riguarda perchè amiamo la tranquillità delle spiagge libere), e questa caratteristica è piuttosto anomala rispetto al resto della Grecia; e sono piuttosto ampie, più tranquille al mattino e molto affollate al pomeriggio.
Noi vi raccontiamo le spiagge che abbiamo che abbiamo visitato:
Spiaggia di Megali Ammos


Megàli Ammos è una spiaggia senza troppe pretese, noi l'abbiamo trovata praticamente deserta.
Il suo unico vantaggio è la vicinanza, comoda da raggiungere anche a piedi,  perchè si trova a circa un chilometro dalla Chora.
Spiaggia di Ornos

Ornòs Beach si può raggiungere a piedi in una mezz'ora di camminata in mezzo al traffico, se proprio non avete avete altri mezzi;  è una bella baia con la spiaggia attrezzata, ma senza eccessiva confusione, il mare è limpido e trasparente. Nel 2011 avevamo pagato 10 euro per ombrellone e 2 lettini, ma ormai non troverete più questi prezzi sulle spiagge dell'isola!
La posizione di questo tratto di costa, a sud rispetto alla Chora,  è riparata, quindi il mare è calmissimo ed il vento non è  fastidioso.
Spiaggia di Paranga

Paranga Beach  si trova esattamente prima delle rinomate Paradise e Super Paradise; e' una bella spiaggia sulla costa a sud, tutta attrezzata tranne una piccola zona in fondo  (14 euro ombrellone e 2 lettini, prezzi 2017).Al mattino non c'è praticamente nessuno, ma nel pomeriggio si riempie all'inverosimile, tanto da rendere difficoltoso persino l'accesso al mare.

Spiaggia di Platis Gialos

Platìs Gialòs e' a circa tre km dalla città, non molto diversa dalle  altre che abbiamo visto, completamente attrezzata e abbastanza affollata.
La differenza più significativa è che il bar della spiaggia metteva musica greca... e non musica disco!
Con fatica abbiamo trovato un ombrellone con due lettini rigorosamente in ultima fila, in posizione piuttosto sfigata, a 10 euro (prezzi 2013).
Il mare però  è bellissimo, sabbia dorata e morbida, acqua trasparente e calmissima; diremmo che questo è l'unico aspetto positivo di questi bei paesaggi ma così urbanizzati e affollati.
Tourlos 
è una piccola località, praticamente un insieme di case, villette a schiera e studios sparsi sul versante della collina rocciosa sopra la strada che arriva al porto nuovo.
Da Tourlos partono i bus ogni 30 minuti per Mykonos Town... anche se in realtà noi abbiamo aspettato oltre 40 minuti sulla strada ipertrafficata e pericolosa!
Non conviene comunque percorrerla a piedi, è stretta e non ha marciapiedi, anche se c'è poco più di un km per arrivare al porto vecchio, dove arriva il bus e inizia il lungomare della Chora.
La spiaggia selvaggia di Tourlos

Proprio sotto il With Inn Hotel, nostra base 2017, c'è una spiaggia libera e deserta, praticamente un triangolo di sabbia sotto un incrocio molto trafficato.
I colori del mare sono spettacolari, come in tutta l'isola, ma la posizione non è un granchè; questa spiaggetta di Tourlos ci sembra comunque sprecata, con il sovraffollamento tipico di altre zone...
Dopo aver percorso il tratto di strada in direzione porto nuovo, per circa 500 metri, rischiando la vita ad ogni passaggio di motorini, bus e auto che parevano in gara su pista, per fortuna abbiamo trovato il simpatico bar "Maistral" sopra un piccolo supermercato, dove abbiamo fatto una piacevole sosta.

Qui erano esposti i quadri colorati e solari di una pittrice tedesca che vive proprio qui a Tourlos.
Ci ha colpito un ritratto di donna con i colori della bandiera greca sul viso:
la Grecia impressa negli occhi, oltre che nel cuore!

La titolare del bar, simpaticissima, si è seduta al tavolino con noi e abbiamo chiacchierato delle bellezze della Grecia e di Mykonos, bellissima sì, ma possibilmente non ad agosto!
Un angolo di pace in questa isola incasinata!

Mezzi di trasporto: 

noi abbiamo raggiunto le spiagge in BUS, che al prezzo di 1,60 euro ti porta dovunque sia di giorno che di notte.
I bus sono puntuali e assolutamente non affollati rispetto alla quantità di turisti presenti sull'isola, quindi una valida soluzione se soggiornate nella Chora. Per un periodo più lungo è sicuramente consigliabile il noleggio di un mezzo per girare meglio l'isola, anche se l'elevato traffico di motorini e auto, e la tipologia media dei turisti che li guidano potrebbe scoraggiare questa soluzione, basta essere molto prudenti!

Di ritorno dalla spiaggia di Ornòs abbiamo vissuto quelle tipiche situazioni greche, che a noi italiani ci fanno sentire a casa, mentre i nordeuropei, vedendo le loro facce, si indispettiscono tremendamente. Dopo aver aspettato venti minuti, una signora ci fa capire che è inutile attendere alla fermata, in quanto non passerà alcun bus e ci suggerisce di recarci alla fermata sulla strada principale. Ci siamo avviati tutti verso questa fermata e immediatamente dopo il bus arriva e imbocca "ovviamente" la strada per raggiungere la fermata dove eravamo prima. Sommossa di alcuni ragazzi greci che bloccano il bus e cercano di salire lo stesso. A questo punto l'autista fa retromarcia, bloccando per alcuni minuti il traffico e prosegue dritto per poi ritornare dopo circa 10 minuti e finalmente riportare la folla perplessa in città....

Cucina e taverne:

per quanto riguarda le taverne e le specialita' gastronomiche, non possiamo dire di aver mangiato male, ma certamente i bifteki di Naxos ed il polpo di Koufonissi appartengono ad un altro pianeta.  
Nelle taverne sulle spiagge (carina la taverna "Porto di Ormòs") abbiamo mangiato bene, ma i prezzi sono piu' vicini alla Liguria che alla Grecia.  La Chora offre una varietà di locali pazzesca, ci sono ristoranti molto chic, eleganti, originali, internazionali, caratteristici, pronti ad accontentare ogni gusto, ma costano mediamente di più che nelle altre località greche, occorre quindi selezionare con attenzione i locali ed i menù in base ai propri gusti e alle proprie tasche.  Il pesce molto spesso ha dei prezzi improponibili!  Giusto  per fare un esempio,  una  moussaka  a  Mykonos Town  costa  esattamente  il  doppio  che  a  Paros...  Noi ad esempio ci siamo trovati bene nella  "taverna da Kostas",  subito dietro la Mitropoli in pieno centro.

Ogni volta lasciamo Mykonos tristi per la fine della vacanza, ma con la consapevolezza che un viaggiatore non deve mai partire prevenuto sul posto che visiterà, in quanto sicuramente troverà degli spunti belli e interessanti in ogni luogo del mondo e soprattutto in Grecia.

Veramente curioso e divertente è stato l'incontro con il protagonista indiscusso della Chora, ovvero Petros,  un pellicano talmente a suo agio e integrato nella vita della città da entrare nei bar e nei ristoranti come se fosse un turista!
Noi lo abbiamo notato in quanto era attorniato da un gruppo di bambini spagnoli che lo circondavano e non stavano nella pelle.
La cosa più divertente era il suono dei suoi passi che ricordava molto il rumore delle ciabatte e riecheggiava forte tra le vie dello shopping....  Ancora adesso risuona nelle nostre orecchie il saluto dei bambini spagnoli  "Adio Pelicano"!!

Noi invece diciamo "Arrivederci Mykonos"!

Maurizio & Michela