KOUFONISSI

Il cielo stellato ed i colori intensi
di una piccola isola delle Cicladi 

Agosto 2011.
 
La voglia di esplorare a piedi una delle "piccole Cicladi" e la ricerca di un luogo ancora selvaggio per vivere alcuni giorni in piena tranquillità  ci hanno spinto verso Koufonissi.
La nostra conoscenza di Pano Koufonissi era limitata a qualche filmato visto su You Tube e a qualche racconto sentito da chi faceva la gita in giornata da Naxos.

Dobbiamo dire che il primo impatto, arrivando dal mare, è letteralmente mozzafiato!
Si scorge una terra molto brulla, una natura autenticamente mediterranea, con la Chora alle spalle di un bianco lucente, ed il cielo, grazie al vento costante, è di un colore azzurro intensissimo. 
L'isola è davvero bella.
Il cielo ed il mare sono i protagonisti assoluti. 
Sembra quasi di essere su un altro pianeta!
Leggendo qua e là, abbiamo scoperto che Pano Koufonissi ha, nonostante i suoi soli 366 abitanti, alcuni record in proporzione all'esiguità della sua popolazione:
una flotta di pescherecci notevole e tantissimi bambini!

Alcuni di questi bambini la sera, nelle viuzze della Chora, cercano di vendere ai turisti su degli improvvisati banchetti  le conchiglie che hanno trovato  durante le loro perlustrazioni marine!
Ci piace credere che i tanti bambini siano figli del romanticismo che si respira la sera quando, proprio per la scarsa illuminazione presente sull'isola, basta alzare gli occhi al cielo e rimanere letteralmente storditi dalla luminosità delle stelle....
Stelle che sembrano cadere da un momento all'altro, e che fanno provare la strana sensazione che basterebbe allungare la mano per riuscire a prenderne una tanto sembrano vicine.

 
La bellezza di Koufonissi, ovviamente, non è solo il cielo ma è soprattutto il mare, è la cordialità delle persone, è la bontà del suo pesce, pescato giornalmente, sono i paesaggi mozzafiato che si possono scorgere dopo la spiaggia di Porì quando il meltemi fa infrangere le onde contro le scogliere e i colori sfumano  dal verde al blu profondissimo.
In un'altra isola tutto ciò sarebbe il paradiso dei surfisti, ma non nelle piccole Cicladi dove la parola d'ordine è "tranquillità"..... oltre che "vento" naturalmente!

Il nostro soggiorno è durato solo quattro giorni, appena sufficienti, ma per chi volesse godersi la pace di questo mare fantastico, oziando tra spiaggia e taverne, anche più giorni sono assolutamente da consigliare.
E se potete scegliere un periodo di bassa stagione vi innamorerete ancora di più di questo angolino paradisiaco di Grecia!

Al nostro arrivo al porto, dopo un viaggio "supersonico" con Sea Jets da Naxos, ci è venuto a prendere il simpatico Petros.
Petros è il titolare di un complesso di camere vicino alla spiaggia di Finikas, a circa un chilometro e mezzo dalla Chora.
Per 80 euro, compresa la colazione, (n.b. prezzi 2011), ci ha ospitati in una bella costruzione in stile cicladico con sei stanze molto comode e pulite, con una bella vista sulla vicina isola di Keros.
A Koufonissi non si possono affittare nè auto, nè motorini, ma c'è  comunque un pò di traffico perchè possono circolare le auto dei residenti e dei gestori dei locali, e di qualche turista che arriva con il proprio mezzo.
Per gli sportivi esistono un paio di rent a bike, anche se la conformazione dell'isola piuttosto irregolare non invoglia i più pigri a spostarsi con la bici.
L'ideale è fare qualche sana e panoramica passeggiata, con delle frequenti "soste fotografiche", visto che il massimo della distanza da percorrere   è di 3,5 km.
Esiste poi l'alternativa del "barchino" che a orari prestabiliti fa la spola dal porto alle varie spiagge e all'adiacente isola di Kato Koufonissi, pressochè disabitata, che noi pero' non abbiamo visitato.

Le spiagge


Raccontare le spiagge di Koufonissi è semplice:
sono tutte selvagge, in mezzo alla natura quasi incontaminata, non vi sono zone attrezzate (per fortuna, aggiungiamo noi....ma tenete conto che noi vi raccontiamo il nostro viaggio nel 2011) e sono di sabbia dorata.
Speriamo davvero di poterci tornare e ritrovarle così!
Partendo dalla Chora è davvero bella la camminata di circa un'ora che permette di costeggiare tutte le spiagge, una dopo l'altra.
In qualsiasi momento ci si può fermare per fare un tuffo, un bel bagno o per rilassarsi osservando i passaggi del barchino che porta i turisti da una spiaggia all'altra.
Per il ritorno noi abbiamo scelto la strada della collina, in modo da godere di un altro panorama.
Spiaggia di Megali Ammos

La prima è  Megàli Ammos che significa "grande spiaggia" ed è proprio davanti alla Chora: è molto spaziosa, e poco affollata considerando la vicinanza al paese.
E' una spiaggia di sabbia, ed il mare è davvero trasparente nonostante sia vicino al porto.
E' incorniciata da alcune panchine blu  che fanno tanto Grecia .... con tante barchette colorate nel mare turchese e di fronte, vicinissima, l'isola di Keros.
Spiaggia di Finikas

Successivamente si incontra Finikas, che è una piccola baia con la sabbia dorata, a semicerchio ma piuttosto stretta, e quindi affollata per gli standard dell'isola, con una taverna alle spalle e il camping ormai chiuso, ma che qualcuno utilizza ancora per fare del campeggio libero.
Noi l'abbiamo vista in una giornata in cui il mare mosso ha probabilmente ridotto la spiaggia, e quindi non era nella sua versione migliore.
La terza spiaggia è   Fanos, lunga e stretta, piuttosto simile a Finikas, con una bella sabbia e alcune costruzioni alle spalle.
Spiaggia di Italida

Subito dopo si incontra Platia Pounda, da tutti chiamata Italìda Beach pare in onore di una signora italiana che ha comprato l'unica casa che si affaccia su questa baia.
E' una bella spiaggia selvaggia, ampia e profonda, con i gigli bianchi che ogni tanto fanno capolino tra la sabbia finissima.
Il consiglio, che vale naturalmente anche per le altre spiagge dell'isola, è di arrivare presto al mattino per godersi questo paradiso!
La quinta e ultima spiaggia e' Porì, la più grande e la piu' bella, con due taverne alle spalle e, poco sopra, alcune case sparse senza alcun movimento, e una cascina con le capre, i tacchini e i vitellini.
Porì e' una bellissima baia che sembrerebbe riparata, ma che invece e' molto esposta ai venti, quindi bisogna avere la fortuna di trovare delle giornate poco  ventilate.

Si raggiunge la spiaggia di Porì dopo una bellissima camminata di circa mezz'ora controvento a picco sul mare, con dei colori davvero indimenticabili, il tutto inframmezzato da scogli lavorati dal vento, che creano delle suggestive occasioni per scaricare la batteria della macchina fotografica!
Peccato che Porì sia impraticabile se Eolo decide di farsi sentire, come durante il nostro soggiorno... ma in queste occasioni la potrete vedere deserta, selvaggia e ancora più bella nella sua versione naturale! 
Agosto, anche per l'isoletta di Koufonissi, è periodo di sovraffollamento, ma per chi è mattiniero o rimane in spiaggia fino a tardi un bagnetto in semi-solitudine è sempre possibile.

  Le taverne  


Per quanto riguarda la CUCINA, noi abbiamo provato alcune taverne e se dobbiamo fare un elogio particolare lo facciamo sicuramente al "Melissa", una taverna molto rinomata della Chora dove abbiamo mangiato un polpo stufato davvero squisito e dove la simpatia della anziana proprietaria dà quel qualcosa in più che noi cerchiamo durante i nostri viaggi in terra ellenica.
 
Data la conformazione del territorio, sull'isola non si coltivano molti prodotti locali, ma vi sono alcuni allevamenti, e in una taverna poco dopo la Chora si possono mangiare piatti di carne di loro produzione; ma il denominatore comune di tutte le taverne e' il pesce fresco, vario e abbondante, a prezzi ragionevoli.
Ricordiamo che noi siamo stati in queste taverne nel 2011, nel frattempo magari le cose sono cambiate.

Abbiamo cenato una sera alla taverna "Capitan Nikolas", dove siamo stati piacevolmente sorpresi da uno dei tramonti più romantici mai visti con una spettacolare vista sul mulino.

A pranzo invece ci e' piaciuto molto rilassarci alla taverna "Cavos", proprio lungo la strada che porta a Finikas, dove abbiamo mangiato bene, speso poco e goduto di una bella vista dell'isola di Keros che faceva da sfondo alle classiche seggioline azzurre come il mare.

Infine ricordiamo volentieri una bella cenetta al ristorante "Oi Atairiaston", un locale molto grazioso dove abbiamo mangiato benissimo e assaggiato il rakomelo, un liquore al miele e spezie che bisogna provare!

  LA CHORA DI KOUFONISSI  


Nella Chora si concentrano tutte le attività dell'isola; anche se negli ultimi anni è cambiata molto per lo sviluppo del turismo, si respira ancora una atmosfera familiare, un ambiente semplice, con una particolare attenzione ai dettagli.

Incantevoli casette bianche, le classiche finestre blu decorate da cascate di fiori... il sogno in stile cicladico!!!
Koufonissi e' molto carina di sera, piena di gente e di locali.
Ma anche di giorno merita una bella passeggiata nella zona del porticciolo, con le barchette colorate dei pescatori da un lato, e i piccoli yacht dei turisti dall'altro, oltre il molo.
Da qui è bellissima la vista di Kato Koufonissi, proprio davanti al porto.
Proseguendo si arriva al mulino, affittato ai turisti, e ancora oltre la strada continua fino al "porto invernale", che guarda dritto verso l'isola di Naxos.
Alla fine della nostra minivacanza il simpatico Petros ci ha riaccompagnati al porto, dove l'Express Skopelitis ci ha condotto in un mare in tempesta a Naxos, dove avremmo atteso il traghetto per raggiungere Mykonos, meta finale del nostro viaggio estivo 2011.
Koufounissi Pori

Non sappiamo se ritorneremo a Koufonissi, ma non perchè non ci sia piaciuta; il nostro spirito curioso potrebbe portarci verso altre destinazioni per scoprire nuove isole.
Sicuramente nel nostro cuore porteremo le immagini di questa bellissima isola, i suoi colori e il suo cielo stellato che ha saputo incantarci e stupirci!

Maurizio & Michela